Giugno 28 2021 0Comment

Il presidente del Friuli Venezia Giulia ha presentato il logo ufficiale di Eyof 2023

Per Fedriga confermato il ruolo europeo della regione

“Un evento internazionale importante, che coinvolgerà migliaia di giovani e che conferma e consolida il ruolo di riferimento che il Friuli Venezia Giulia ha per quest’area dell’Europa centrale”. Lo ha detto a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga durante la presentazione del sito internet e del logo di Eyof 2023, il Festival Olimpico della gioventù europea, la cui edizione invernale si terrà tra poco meno di due anni (21-28 gennaio) in Friuli Venezia Giulia, con gare anche in Slovenia e Austria. Tanti giovani (età dai 14 ai 18 anni) avranno modo di conoscere la nostra regione e di essere dei testimonial delle sue bellezze naturali, dell’efficienza delle strutture e dell’ospitalità dei suoi abitanti. Inoltre, ci sarà la possibilità di ammirare qualche futuro talento, dal momento che più di qualche atleta di Eyof 2023 sarà protagonista alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026. A tal riguardo Fedriga ha annunciato la stipula di un protocollo con la Fondazione Milano-Cortina per una collaborazione nel segno della continuità tra due eventi che vedranno protagoniste le Alpi italiane. Illustrando il logo dell’evento, ideato da Andrea Villani, il governatore ha esaltato la figura della stella alpina quale riferimento al radicamento con il territorio, all’insegna dei valori della tradizione della montagna. Infine il presidente della regione ha comunicato di aver già avuto un incontro con il referente del Governo per lo sport al fine di sensibilizzare l’Esecutivo per un supporto adeguato a quello che è l’impegno della Regione nell’organizzazione di Eyof 2023.

“A nome dei Comitati Olimpici Europei e da italiano, sono molto felice e orgoglioso che il Festival Olimpico della Gioventù Europea – EYOF – che rappresenta la più importante manifestazione sportiva giovanile del nostro continente, ritorni in Italia dopo l’edizione inaugurale di Aosta 1993, l’unica edizione EYOF invernale organizzata nel nostro paese”,  ha commentato in una nota il Segretario Generale dei Comitati Olimpici Europei Raffaele Pagnozzi. “Siamo sicuri che sarà un evento strepitoso, non solo perché darà alla città di Trieste e alla regione l’opportunità di investire in infrastrutture e promuovere tutte le meraviglie e risorse che il vostro territorio ha da offrire, ma anche perché rappresenterà un importante trampolino di lancio per i giovani campioni di domani che aspirano alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Complimenti per il bellissimo logo, che richiama a uno degli elementi più significativi del vostro territorio – la stella alpina: e con i suoi colori vivaci e al centro la fiamma olimpica simboleggia perfettamente la passione e la dedizione dei giovani atleti”.

Giorgio Brandolin, presidente del CONI FVG e vicepresidente esecutivo di Eyof 2023, ha ricordato che proprio Pagnozzi ha chiesto al mondo sportivo regionale di essere partecipe, con iniziative di collaborazione, all’edizione estiva del festival che si terrà a Maribor in Slovenia sempre nel 2023. “Metteremo a disposizione tutta la nostra passione ed esperienza per continuare la nostra tradizione di territorio transfrontaliero, aperto all’europa, aperto al mondo, attraverso lo sport che è anche cultura di vita”.

Maurizio Dunnhofer, in qualità di presidente esecutivo di Eyof 2023, ha voluto ringraziare la regione per il fondamentale sostegno all’evento, ricordando che tutto il territorio sarà protagonista di questa kermesse sportiva. “Non solo le nostre belle montagne saranno coinvolte ma anche la pianura e la costa. A tal proposito la cerimonia di apertura si terrà a Trieste e quella di chiusura ad Udine.

ll programma sportivo di EYOF 2023 comprenderà 13 sport invernali (sci alpino, biathlon, sci di fondo, curling, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio, short track, salto con gli sci, snowboard, combinata nordica e, per la prima volta in assoluto il FVG vede il debutto a EYOF 2023 di sci alpinismo, freestyle e ski cross) e coinvolgerà giovani provenienti da 50 paesi.

Stefano Ceiner